cinquanta volte giugno,
e sarei io, l’anello?
l’anello è lui, questo tempo elicoidale
che torna su se stesso
sempre uguale e uguale mai,
mio giugno, anello solstiziale
di sangue, di nozze, di addio,
eterna vigilia di quella vacanza
che infine giungerà pura
rudissima luce definitiva,
mio sabato dell’anno, rompendo
finalmente l’anello sisifale
valerio magrelli