non c’è verso
che cambi il mondo
se non sappiamo leggere
nelle parole dei poeti
le verità sanguinanti degli eretici.
non c’è verso
che gli uomini possano leggere parole
se nessun poeta le ha mai scritte.
non c’è verso
che tu mi ami
se non cambiamo per sempre
il tempo e lo spazio destinato alle parole
dalle righe di questa pagina.
enzo ragone