con un sospiro gli ascensori iniziano a salire
in alti edifici fragili come porcellana.
fuori sull’asfalto si fa caldo il giorno.
i segnali hanno le palpebre abbassate.
la terra una salita verso il cielo.
cima dopo cima, nessuna vera ombra.
voliamo avanti a caccia di te
per l’estate in cinemascope.
e di sera sono un vascello
a luci spente, a giusta distanza
dalla realtà, mentre a terra
nei parchi fluisce l’equipaggio.
tomas tranströmer