ascolta bene…
allora sentirai un rumore che cresce.
poi di nuovo più nulla, solo la tenebra più fitta.
piccoli battiti fragili come di un … orologio,
e poi ancora quel suono grave.
io ti dico: non c’è alcun pericolo,
sono solo treni merci in viaggio nella notte,
vengono da lontano e spariscono,
stanno nel buio, a luci spente, nel frastuono crescente,
la tenebra non li ostacola, è una rete
dove tutta la notte arrivano e spariscono,
e qualche volta s’incontrano; correnti d’aria e frastuono,
si attendono l’un l’altro in qualche angolo remoto,
nel silenzio improvviso; sono là tutto il tempo,
anche quando entriamo nel sonno e li dimentichiamo.
lars gustafsson