se potrò scordare di te
si dovrà scordare di me
la mano che scrive le lettere
la destra del martello
e del palmo di fionda.
se potrò scordare di te
s’attaccherà la lingua
alla sella del palato,
la lingua dei fischi alla notte
e dei baci alla pelle
leccata come una capra il sale.
s’attacchi lingua a mascella
se non ti salirò
in cima all’allegria.
erri de luca