di che altro viviamo qui sulla terra se non di immagini? dove altro si svolge se non in loro la nostra autentica giornata, non misurabile con il passo gretto e impacciato delle lancette? le sappiamo, le teniamo ben salde, anche quando lo specchio si intorbida offuscandone i contorni. paola capriolo
… all’inizio era convinta che un essere vivente vuol vivere, che la vita è meglio della morte, ma poi ammise che un dubbio aveva minato quella convinzione. un’ ammissione importante, perché accompagnata da quest’altra: «ho fatto di tutto per dimenticare quel buco, quel vuoto, quel sentirsi inutili con tutto inutile intorno, annegati in un mare [...]
«visioni dell’amarezza» è la mostra che corre online all’indirizzo www.visionidellamarezza.it e rappresenta una nuova forma espressiva in cui alle fotografie in bianco e nero di salvatore marrazzo sono abbinate le parole di daniela mugelli in un richiamo di forte impatto emotivo. forme solo apparentemente diverse di espressione e messaggio: specchio del dolore è una natura [...]
in questo letto isola di lago annego sognando oceani in questo letto brulla scacchiera la regina gioca sola col cavallo ripetuto un lenzuolo turbante mi avviluppa pensieri d’amore e nostalgie di reggia drappo bianco di lino che si gonfia come una vela e mi trasporta in un paese di calde sconosciute fantasie ma quando cala [...]
io non sono nessuno! tu chi sei? anche tu – sei – nessuno? bene allora saremo in due! ma non dirlo a nessuno! ci caccerebbero – e tu lo sai! che orrore – essere – Qualcuno! che volgarità – come una rana – che ripete il suo nome – tutto il mese di giugno – [...]
…gli eredi dei grandi del novecento ci sono. appartengono ad un élite molto ristretta e anagraficamente non va al di là della soglia di quelli che oggi hanno sessant’anni: tabucchi, de luca, vassalli, del giudice e sul versante femminile paola capriolo. al di sotto di quella generazione che non si può definire propriamente giovane, è [...]
e così mi parlò Abdullah sulla menta si effonde sulla roccia si effonde sotto il ponte si effonde la luce dell’amore
e disse la menta fiorisce nella menta la roccia riposa nella roccia il ponte si estende nel ponte e nell’infanzia mette radici la radice io però ribattei la luce mi proietta nella menta la menta [...]
e così mi parlò Abdullah l’ignoto è alla tua destra e l’ignoto è alla tua sinistra perché stai danzando su un filo e disse la domanda è d’intralcio per la domanda così pure la risposta per la risposta perché stai danzando su un filo e disse né l’Oriente è Oriente né l’Occidente è Occidente dentro [...]
ma ogni autentico ulisse contemporaneo deve indossare, più che la casacca del marinaio, la vestaglia da camera, e avventurarsi in una biblioteca, oltre., – o più – che fra isole sperdute; l’ulisse odierno deve essere esperto della lontananza del mito e dell’esilio della natura, dev’essere un esploratore dell’assenza e della latitanza della vita vera. claudio [...]
ci prendono per navi e siamo isole. intricate, deserte , che tesori possiamo offrire a quelli che non giungono? la nostra costa è dura. il nostro faro di voce anzichè luce non attira, spaventa e nessun marinaio perduto nella notte toccherà le spiagge nostre dove ancora fanno male le orme di quel naufrago che sapeva [...]